News - Richiedi una demo, attraverso il modulo contatti, dei 4 fogli di calcolo in Excel utilizzabili per la ripartizione spese di riscaldamento e ACS secondo UNI 10200:2015.
I fogli di calcolo sono identici a quelli in vendita ma sono utilizzabili per soli 4 appartamenti anzichè 120 appartamenti. Per dimostrare la validità dei fogli di calcolo i campi sono compilati con i valori indicati dall'esempio 2 della UNI 10200:2015, questi campi possono essere sostituiti con i valori che l'utilizzatore vuole inserire per effettuare la propria contabilizzazione.

RIPARTIZIONE SPESE DI RISCALDAMENTO
Foglio di calcolo Excel per la contabilizzazione spese riscaldamento

Le spese di riscaldamento rappresentano una voce importante nel bilancio familiare che potrebbe essere tenuta sotto controllo consentendo un risparmio non indifferente.
Utilizzando sistemi per la contabilizzazione abbiamo la possibilità di gestire il riscaldamento del proprio appartamento.
Per i condomìni già provvisti di contatori di calore o ripartitori con valvole termostatiche l'amministratore fornisce periodicamente un prospetto delle spese di riscaldamento.
Spesso il condominio sceglie attraverso votazione la modalità di calcolo ritenuta dalla maggioranza più equa, ma la legge permette anche al singolo condomino di contestare la modalità di calcolo applicata, se diversa dalla UNI 10200:2015.
Questa norma UNI 10200 infatti emessa dall'ente nazionale di unificazione italiano nel 2013 ed aggiornata nel 2015 contiene il calcolo di riferimento riconosciuto dalla legge (Art.9 D.Lgs 4 luglio 2014 n.102). (leggi l'articolo)

RIPA D.1 e RIPA V.3 sono fogli di calcolo Excel dedicati al Calcolo per la Ripartizione delle Spese di Riscaldamento in condomini fino a 120 appartamenti.
I simboli, le definizioni e le modalità di calcolo sono conformi alla norma UNI 10200:2015; i fogli di calcolo sono stati validati attraverso un confronto tra i risultati ottenuti e quelli riportati negli esempi 1 e 2 della norma. RIPA D.1 e RIPA V.3 forniscono i risultati delle spese di ripartizione in un formato di immediata comprensione che puó essere stampato o inserito in una relazione di diagnosi energetica dell'edificio.
RIPA D.1 può essere applicato esclusivamente nella contabilizzazione DIRETTA per la climatizzazione invernale e acqua calda sanitaria.
RIPA V.3 può essere applicato esclusivamente nella contabilizzazione INDIRETTA per la climatizzazione invernale e acqua calda sanitaria ed è suddivisa, sulla base del tipo di sistema di generazione e la presenza o no del contatore di calore, in 3 file:
- RIPA V.3 Teleriscaldamento;
- RIPA V.3 Caldaia con contatore di calore;
- RIPA V.3 Caldaia senza contatore di calore.
I modelli in formato Excel RIPA D.1 e RIPA V.3 non sono stati progettati per il calcolo della Ripartizione delle Spese di Riscaldamento in condomini che utilizzano per il riscaldamento fonti di energia rinnovabili. # UNI10200